• Valore Atteso: indica il valore a bilancio da utilizzare come misura per la valutazione dell’NPL. Utile nella fase di valutazione, acquisto o vendita del portafoglio;
• Probabilità di recupero: indica la misura di probabilità per cui il cliente è disposto a raggiungere un accordo stragiudiziale. Utile nella fase di gestione per determinare un ordine di priorità tra le posizioni da gestire;
• Importo di recupero: indica, in caso di accordo stragiudiziale, l’importo stimato di recupero. Utile in fase di gestione per valutare se accettre o meno una proposta di risttutturazione o di saldo e stralcio.

Ogni valore indicato con il proprio intervallo di confidenza.

• Valore attesto giudiziale e stragiudiziale: specifica i valori attesi derivanti dal processo giudiziale o stragiudiziale. Utile nella gestione per valutare, ex ante, se gestire la posizione solamente via giudiziale o piuttosto solamente in via stragiudiziale, limitando così i costi di gestione ed accelerando i relativi processi;

Ogni valore indicato con il proprio intervallo di confidenza.

• Valutazioni su scenari di “what if”: identificazione del valore del portafoglio o del singolo prestito in funzione delle variazioni del contesto macroeconomico. Utile per la gestione dei portafogli, per la decisione su eventuale ulteriore erogazione o gestione stessa del prestito in sofferenza.

• Sensitività dei valori alla variazione del contesto economico: identifica le variazioni dei precedenti output in funzione dei cambiamenti macroeconomici al livello disaggregato più basso possibile: regionale o provinciali. Il contesto macroeconomico a livello disaggregato manifesta una maggiore vairabilità, soprattutto rispetto al valore medio nazionale, impattando in modo differente sulla valutazione. In un contesto di cambiemento del ciclo economico, l’analisi proposta risulta fondamentale a livello di valutazione ma utile anche a livello di gestione per la valutazione su un potenziale apprezzamento o svalutazione del portafoglio.

• Ranking ed identificazione delle azioni più efficaci per l’anticipo del recupero del credito. Le posizioni del portafoglio sono ordinate tenendo presente gli obiettivi gestionali condivisi con il cliente che possono essere: anticipare il recupero del capitale impegato, focalizzarsi sulle attività con maggior probabilità di hit ratio, valutare le azioni con maggior ritorno atteso rispetto al costo. Utile per migliorare i risultati di gestione ed efficientare il ritorno in bilancio.
• Rivalutazione nel tempo delle posizioni: rivalutazione delle posizioni in funzione delle eventuali modifiche di contesto e dei risultati di gestione. Utile per la valutazione a bilancio e per eventuali correttivi alle azioni di gestione.
• Indentificazione e valutazione efficacia degli acceleratori: sulla base delle necessità e degli obiettivi commerciali della gestione, identificazione delle azioni migliori per il raggiungimento dei target e valutazione/implementazione delle azioni eventuali correttive.
• Efficientamento delle valutazioni e delle azioni di gestione.